160 metri quadri di protezioni perimetrali Access per la sicurezza di una linea di produzione pistoni.
Il ciclo di lavoro inizia dalla fusione del materiale primario in lega di alluminio ed all’ottenimento degli sbozzi da rifinire eliminando il materiale in eccesso e levigandone le superfici; dopo questa fase i pistoni passano ad un centro di controllo qualità che ne verifica le tolleranze dimensionali centesimali per poi distribuire i manufatti nei contenitori per la movimentazione.
Le operazioni sono portate a termine con l’ausilio di i N. 4 robot antropomorfi Fanuc (N.2 da 100 kg al polso (colata e scarico) e N.2 da 165 Kg al polso (taglio e misura)) che si occupano della movimentazione dei pezzi da e per le stazioni di lavoro.
Dopo aver analizzato le specifiche tecniche ed i requisiti relativi all’ambiente di lavoro di destinazione dell’impianto, l’ufficio tecnico di Access ha richiesto al cliente di indicare le sue preferenze circa le specifiche funzionali della macchina, la geometria delle protezioni, i colori ed i sistemi di interblocco associati ai ripari.
Access ha seguito la metodologia di lavoro della Direttiva Macchine 42/2006 recependo l’analisi rischi ed i RES relativi alla protezione perimetrale e ne ha verificato la compatibilità con i requisiti normativi partendo dalle norme di tipo C e proseguendo con quelle di tipo B :
- Tipo C UNI EN ISO 10218: Requisiti di sicurezza per Robot Industriali
- Tipo B UNI EN ISO 12100: Sicurezza del macchinario concetti fondamentali, principi generali di progettazione
- Tipo B UNI EN ISO 14120: Requisiti di progettazione dei ripari
- Tipo B UNI EN ISO 13857: Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori
- Tipo B UNI EN ISO 13849: Elementi di sicurezza dei sistemi di controllo dei macchinari
Il progetto elaborato è completamente speciale con la possibilità di utilizzare un numero limitato di elementi standard in catalogo considerando i rischi derivati dalla velocità di movimentazione e la potenziale espulsione dei pezzi dall’interno dell’area di lavoro nonché il mantenimento di alcune aree semi libere addette al carico/scarico.
Il disegno è stato sottoposto per approvazione al cliente dopo l’elaborazione grafica del software dedicato di proprietà Access, con il quale è possibile verificare la funzionalità della protezione grazie alla visualizzazione 3D con indicazione dei componenti dei ripari mobili, della loro velocità e della loro corsa di apertura nonché l’aspetto definitivo della cellula così come apparirà installata.
Per il raggiungimento dell’altezza richiesta è stata utilizzata una protezione perimetrale a pannellatura sovrapposta Linea Quadra con l’ausilio dei kit di giunzione Access abbinati a sistema di fissaggio imperdibile Meta 1, altezza 3 metri, sezione 60×60, base saldata DBS e resistenza alla deformazione secondo normativa UNI EN ISO 14120.
Per le aree semi libere addette a carico/scarico sono state studiate 4 porte pneumatiche con apertura a scorrimento verticale completamente speciali e nel rispetto della norma UNI EN ISO 13849 con raggiungimento del Performance Level D aventi le seguenti caratteristiche:
- Struttura porta dimensione 80 x 60 mm ad “L” e a “C”
- Cilindro pneumatico centrale
- Contrappesi di sicurezza
- Guide lineari a ricircolo di sfere
- Doppia tamponatura policarbonato e rete anti falange
- Interruttori di fine corsa
- Interruttori per il controllo dell’extra corsa
- Bordi sensibili di sicurezza
- Modulo di sicurezza per la gestione dei segnali
- Le porte sono fornite di certificazione di incorporazione, fascicolo tecnico con manuali di uso e manutenzione nella lingua di destinazione della fornitura, in questo caso lo spagnolo.
Il commento del nostro cliente dopo l’installazione:
“GFS Gravity srl collabora ormai da anni con la Access per la fornitura di ripari fissi e mobili da installare sulle proprie linee di colata.
Soluzioni custom, rapidità di intervento e modifica anche a commessa in corso, robustezza e affidabilità delle soluzioni proposte hanno fatto della Access il ns partner di riferimento in questo ambito. In particolare, per la ns postazione di prossima installazione in Messico, le porte a scorrimento verticale installate ci hanno permesso di fornire una cella altamente flessibile (possibilità di escludere una macchina dal ciclo continuando a lavorare sull’altra) nel rispetto dei requisiti di sicurezza richiesti dalle più recenti normative”.
