La sicurezza sul lavoro è una parte fondamentale per la corretta gestione aziendale in quanto si riferisce all’insieme di misure, provvedimenti, valutazioni e monitoraggi che bisogna mettere in atto all’interno dei diversi luoghi di lavoro per tutelare la salute e l’integrità dei lavoratori, dei collaboratori esterni e di chiunque si trovi occasionalmente all’interno per proteggerli dai rischi presenti.
Due sono le dimensioni da considerare per ogni realtà lavorativa:
- la prevenzione, cioè le misure previste per evitare che si verifichi un evento dannoso
- la protezione, cioè le misure previste per limitare le conseguenze di un evento dannoso
Formazione ed aggiornamento degli addetti e dei titolari:
cambio di passo
La conversione in legge del D.L. n. 146/2021 contempla anche la formazione e l’addestramento obbligatorio a cura e spese del datore di lavoro che consiste in una prova pratica relativa all’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze e dispositivi con l’obbligo di tracciare gli interventi in un apposito registro.
Per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione le relative attività devono essere svolte interamente con modalità in presenza e ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta ciò si renda necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi: la pena a carico di chi ometta tale adempimento prevede l’arresto da due a quattro mesi o l’ammenda da 1.474,21 a 6.388,23 euro.
Sospensione dell’attività imprenditoriale (art. 14, comma 1) e importi di sanzione aggiuntiva
Questo il testo dell’Allegato I aggiornato, cioè l’elenco delle violazioni di sicurezza sul lavoro su cui può essere basato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del Testo Unico Sicurezza:
- Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi
- Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed evacuazione
- Mancata formazione ed addestramento
- Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile
- Mancata elaborazione piano |operativo di sicurezza (POS)
- Mancata fornitura del dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto
- Mancanza di protezioni verso il vuoto
- Mancata applicazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica di consistenza del terreno
- Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi
- Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi
- Mancata protezione contro contro i contatti diretti ed indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale)
- Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo
- Mancata notifica all’organo di vigilanza prima dell’inizio dei lavori che possono comportare il rischio di esposizione all’amianto
Il datore di lavoro deve garantire il presidio della sicurezza e di repressione delle irregolarità sia nell’impiego della forza lavoro che nelle modalità con cui a tale forza lavoro viene assicurato di poter operare in sicurezza
In Italia la media degli infortuni mortali sul lavoro è di un morto ogni 3 giorni, dato che colloca il nostro Paese agli ultimi posti a livello europeo in questa drammatica classifica: occorre che anche gli imprenditori comprendano che la prevenzione e la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro sono elemento fondamentale non soltanto per evitare sanzioni pesanti o addirittura la sospensione delle attività, ma soprattutto per garantire ai lavoratori le giuste condizioni di sicurezza per operare al meglio.
I consulenti HSE, ESG e RSPP hanno la responsabilità di garantire all’azienda ambienti di lavoro sicuri, efficienti e sostenibili: Perimetra offre ai clienti la consulenza per inserire la sicurezza nell’equazione della produttività e superare il trade off tra sostenibilità ed efficienza.